3 mete per un weekend di primavera

3 mete per un weekend di primavera

Oggi vi voglio proporre tre mete perfette per un weekend di primavera. Che sia intorno pasqua o vicino al primo maggio, ci sono un sacco di occasioni per uscire con i nostri camper e godersi l’arrivo della bella stagione. Secondo noi è anche il momento perfetto per una passeggiata in bicicletta o anche per godere il primo mare (ma questo è un altra storia).

Pisa e la ciclabile del Tremmino

La prima delle tre mete perfette per un weekend di primavera è nella nostra toscana. Questa volta mi sento di consigliarvi un bel weekend a Pisa e Marina di Pisa con giro sulla ciclabile del Trammino.

Pisa

Iniziamo da Pisa, una delle città simbolo d’italia con la sua iconica torre pendente. Infatti, una tappa obbligata è Piazza dei Miracoli con annessa salita sul campanile e giro in duomo, nel battistero e nel cimitero ebraico. C’è il biglietto cumulativo, da ricordarsi però che per salire sulla torre occorre scegliere l’orario ed essere li nel momento prestabilito. Per i bambini, sempre sulla torre, non è possibile salire ai minori di 8 anni e fino ai 18 devono essere accompagnati da un adulto.

Sempre in piazza dei Miracoli, è possibile passeggiare sulle mura, nei giorni estivi è possibile farlo tutti i giorni, mentre per la primavera e l’autunno nei weekend. Se interessati QUI troverete tutte le informazioni utili per visitare le Mura e gli eventi in programma (come il camminamento sulle mura di notte).

Finita l’esplorazione di piazza dei Miracoli, vi suggerisco di dirigervi in piazza dei Cavalieri e poi proseguire per Borgo stretto e Borgo largo.

Dopo un bel giro per negozi, attraversare il Ponte di Mezzo e andate in Corso Italia, la vera passeggiata della della città di Pisa.

Percorso tutto il corso Italia dirigetevi verso Piazza Emanuele II e fermatevi ad ammirare il murales “Tuttomondo” di Keith Haring.

Imperdibile è anche una passeggiata sui lungarni dove è possibile ammirare la chiesa di Santa Maria della Spina sul Lungarno Gambacorti.

A Pisa si nascondono anche dei tesori nascosti, come per esempio il Museo delle Navi Antiche oppure le mostre presenti a Palazzo Blu.

Piazza dei miracoli bianco e nero

Marina di Pisa e la ciclabile

Dopo aver visitato per lungo e largo Pisa, dirigetevi verso il mare di Marina di Pisa. Da qui parte una delle ciclabili più carine che abbiamo mai percorso, ovvero la Cilclabile del Trammino. Questa ciclabile ripercorre il vecchio percorso del piccolo Tram (da qui il nome Trammino, ovvero piccolo Tram) che collegava Pisa a Marina di Pisa alla fine dell 1800. La tramvia poi fu abbandonata e, grazie ai tanti progetti di riqualificazione, è stata smantellata e utilizzata per creare questa ciclabile che collega Pisa direttamente al mare. Molto piacevole da fare, praticamente tutta pianeggiante, la consigliamo nelle giornate fresche perché totalmente al sole. Lungo il percorso è possibile arrivare alla stazione di San Pietro in Grado dove è spiegata la storia della tram via e come poi è stata recuperata come ciclabile.

La pista è lunga 12 km ma facilissimi da fare, adatti a tutta la famiglia. L’unica tappa che vi consigliamo di fare è l’arrivo alla stazione di San Pietro così da poter leggere i cartelli esplicativi e di poter ammirare dei piccoli tratti di binari ancora presenti nel terreno.

famiglia felice in bicicletta nella ciclabile del trammino

In camper

A Pisa possiamo dormire o anche solo lasciare il camper il tempo della visita a Parking Scambiatore in via di Pratale, a pagamento con corrente e CS.

A Marina di Pisa, Area Sosta Camper Marina di Pisa, Lungarno Gabriele D’annunzio, Marina di Pisa. Apertura annuale con corrente, carico e scarico. La ciclabile le passa a fianco, unico difetto è che è su sterro.

Borghetto sul Mincio e Parco Sigurtà

Noi amiamo molto la zona del lago di Garda però, ultimamente, è presa letteralmente d’assalto. Per questo, spesso ripieghiamo su percorsi alternativi per evitare il caos del Lago. Una delle mete alternative preferite è quella di Borghetto sul Mincio e il bellissimo Parco Sigurtà, che in primavera esprime al meglio se stesso.

Borghetto sul Mincio

Uno dei paesi più belli d’Italia si trova a pochi km dal Lago di Garda. Noi ci siamo stati tante volte e ogni volta è un piacere per gli occhi e per il cuore. Stiamo parlando di Borghetto sul Mincio, un gruppo di poche cose attraversato direttamente dal fiume e creando una atmosfera unica, quasi da fiaba. Il momento più affascinante per visitare il paese è la sera quando l’illuminazione crea degli scorci unici. Qui si può trovare un sacco di ristoranti con una ambientazione unica.

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Parco Sigurtà

Il Parco Sigurtà è un posto perfetto per passare in famiglia un pomeriggio all’insegna del verde e del profumo dei fiori. La sua storia inizia dal 1407 quando il patrizio Gerolamo Nicolò Contarini acquisto la proprietà agricola posta sulle rive del fiume Mincio. Da qui, tutta una serie di passaggi di proprietà fino ad arrivare ai giorni nostri, quando nel 1941 Dottor Carlo Sigurtà acquisto il terreno quasi ormai abbandonato e, grazie ad una multa con la quale scoprì un antico diritto di prelevare l’acqua dal fiume, si mise a riqualificare tutto il parco oramai in stato di abbandono. Nell’opera il dottore su aiutato dal nipote Enzo, il quale poi aprì le porte del parco al pubblico il 19 marzo del 1978.

Tante piante vengono ospitate nel parco ma la fioritura più attesa ogni anno è sicuramente quella dei Tulipani che va da metà marzo fino ai primi giorni di maggio (controlla il sito per avere maggiori informazioni e sempre aggiornate). Questo evento viene chiamato Tulipanomania.

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Parco Giardino Sigurtà

In camper

A Borghetto sul Mincio, Camper Parking Visconteo, Loc. Borghetto, Strada Provinciale 55, Valeggio sul Mincio.

Narni e le cascate delle Marmore

Terza e ultima meta che ti suggeriamo per un weekend di Primavera sono Narni e le cascate delle marmore. Siamo in Umbria, una delle regioni che più amiamo per i nostri weekend, molto organizzata per noi camperisti e accogliente per i turisti.

Narni e la Narni sotterranea

Narni, in provincia di Terni, è conosciuta per molte cose. Prima fra tutte, possiamo notale l’assonanza con Narnia, dal libro “le Cronache di Narnia“. Infatti l’autore si è ispirato a questo paese per creare il suo regno di fantasia.

Poi, Narni è conosciuta anche per essere nel centro geografico d’italia, anche se non si trova direttamente in paese ma a valle, è ad ogni modo nel suo comune.

Inoltre, a Narni è possibile fare una visita incredibile attraverso la storia, partecipando ad una visita alla Narni Sotterranea a cura dell’Associazione Culturale Subterranea. Questa zona sotterranea è stata scoperta in modo casuale da Roberto, allora semplicemente un ragazzo, aspirante speleologo di Narni nel 1979. Ma cosa è possibile vedere in questa visita? La visita inizia da una chiesa del XII, per poi arrivare, attraverso un percorso che potrete leggere meglio nell’articolo dedicato, alla stanza di tormenti.

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Le Cascate delle Marmore

Una delle attrazioni più famose dell’Umbria sono sicuramente le cascate delle Marmore. Sono cascate artificiali ma, nonostante ciò, non perdono il loro fascino. Per ammirarle si può sia andare al belvedere superiore che al belvedere inferiore. Si possono, in entrambi i casi, visitarle nella loro totalità percorrendo l’arduo percorso fatto da scale che le percorre nella loro lunghezza.

L’unica accortezza da avere è informarsi sul sito ufficiale gli orari del rilascio dell’acqua e l’effettiva apertura della varie strutture. Si posso fare anche percorsi guidati a punti della cascata altrimenti interdetti al pubblico.

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In camper

A Narni, parcheggio in via del Suffragio, gratuito e senza servizi, comodo per le ascensori per il centro. Alle cascate delle marmore, area sosta camper attrezzata al Belvedere inferiore. In alternativa, posteggio a belvedere superiore ma senza pernottamento.

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