Due Weekend in Umbria – Parte1

Due Weekend in Umbria – Parte1

Prima del secondo lockdown siamo riusciti a fare un paio di weekend in Umbria con il camper. La nostra direzione, in entrambe le uscite, è stata l’Umbria per un motivo è molto semplice; ogni paese e città sono delle chicche da visitare e da scoprire. E quando è il momento migliore per visitare paesi se non l’autunno?

In questo articolo

Inizio del Weekend in Umbria: Orvieto

Il weekend in umbria del 17 e 18 ottobre siamo andati ad Orvieto. Area sosta molto comoda a due passi dalla funicolare che porta alla città alta. Peccato che il pozzo di San Patrizio non era aperto a causa di lavori di ristrutturazione ma siamo comunque riusciti a visitare il duomo, i musei e a fare un tour nella Orvieto Sotterranea. Inutile dire che l’attrazione che è piaciuta di più ai bimbi è stata proprio la funicolare. Noi adulti siamo rimasti estasiati e senza parole di fronte alla bellezza del duomo, con i suoi affreschi unici.

Orvieto Sotterranea

Per visitare in maniera alternativa Orvieto, vi consigliamo vivamente di partecipare a una delle visite guidate che ogni giorno partono dall’ufficio turistico della piazza principale (di fronte al Duomo). La visita non è adatta ai passeggini ma è facilmente percorribile con bambini in braccio o nel marsupio.

La visita ha la durata di un ora circa (quindi adatta anche a bambini piccoli) e vi porta alla scoperta dell’intricato numero di gallerie e ambienti ricavati nel sottosuolo di Orvieto, composto principalmente di tufo. Qui è possibile conoscere uno spaccato di vita antica che ha accompagnato per 2500 anni la vita di Orvieto. Nel sottosuolo, infatti, erano presenti colombaie ma anche frantoi e pozzi profondissimi. Nulla era lasciato al caso e il sottosuolo faceva parte della vita attiva di tutti i giorni per gli abitanti di Orvieto.

Per maggiori informazioni, per orari e tariffe –> https://www.orvietounderground.it

Pozzo di San Patrizio

Come già accennato, non siamo riusciti a visitarlo perché in manutenzione ma sia io (Eleonora) che Giulio ci eravamo già stati durante la nostra infanzia (si, quando eravamo piccoli il pozzo esisteva già!). Il pozzo di San Patrizio, in origine chiamato Pozzo della Rocca, fu scavato nel 1527 durante il Sacco di Roma per fornire acqua alla città in caso di assedio, visto che il Papa Clemente VII aveva deciso di rifugiarsi nella cittadina umbra.

Questo pozzo, profondo 54 metri, è caratterizzato da 248 scalini, illuminato da 72 finestroni ed ha come diametro 13 metri. La scalinata per scendere è doppia, così che gli animali che scendevano non potessero incontrarsi con quelli che risalivano in superficie. Fu chiamato di “San Patrizio” perché si credeva che il pozzo fosse profondo quanto una grotta su un lago irlandese dove il santo andava a pregare. Da li il nome.

Per sapere di più, per orari e tariffe –> https://liveorvieto.com/blog/monumenti/pozzo-di-san-patrizio/

Duomo e Museo

Il duomo, famoso in tutto il mondo grazie alla sua facciata unica, è dedicato a Santa Maria Assunta in Cielo. La sua costruzione ebbe inizio nel 1290 per volontà del Papa Niccolò IV e i lavori terminarono tre secoli dopo (e non per modo di dire). La parte indubbiamente più bella del duomo si trova nella Cappella di San Brizio dove si trova un incredibile ciclo di affreschi dedicato al giudizio universale. Questa visita può risultare noiosa per i bambini ma ne vale assolutamente la pena se volete passare un weekend in Umbria unico. Da non perdere anche il museo dell’opera del Duomo, posto vicino al duomo stesso e contenente un sacco di opere veramente bellissime.

Per maggiori informazioni –> https://liveorvieto.com/

In Camper

Per visitare la città, come accennato, esiste una comoda area sosta ai piedi della funicolare che porta nella zona alta della città. Si chiama Area Sosta Battistelli Renzo, via della direttissima, Orvieto. Completa di tutto (quasi un piccolo campeggio) è aperta tutto l’anno ed è a 500 metri dall’uscita dell’autostrada A1.

Cascate delle Marmore

Il giorno seguente decidiamo di andare a visitare le vicine Cascate delle Marmore. Siamo giunti li in tempo per vedere l’apertura delle acque, quella domenica sarebbe durata più a lungo per permettere una gara di canoa a valle. Gli orari cambiano da periodo a periodo, per assistere al rilascio delle acque conviene sempre consultare il sito per vedere l’orario in cui avviene il giorno della nostra visita. Quella domenica, oltre ad essere graziati da uno splendido tempo e da temperature primaverili, abbiamo potuto vedere il bellissimo arcobaleno. Ad ogni modo, la visita è molto consigliata. Con il camper non ci sono grossi problemi, gli spazi per parcheggiare ci sono. Inoltre, nelle stagioni estive è aperto anche il campeggio adiacente le cascate che credo faccia anche da area sosta. Dopo la visita e la risalita (che fatica!) abbiamo pranzato e siamo rientrati alla base.

Per vistare le cascate al meglio

Il nostro consiglio è quello di affidarvi al sito ufficiale per vedere sia gli orari di rilascio dell’acqua, sia per comprare il biglietto di ingresso in anticipo così da non dover fare file e cose del genere. Con il sito internet è possibile vedere anche gli orari di apertura della loro area sosta, non sempre aperta purtroppo. Quindi, pianificate bene la visita alle cascate perché da un paio di anni la situazione è leggermente cambiata ed è difficile fare una cosa improvvisata. (aggiornamento al gennaio 2024)

il loro sito ufficiale –> https://www.cascatadellemarmore.info/

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