Prima meta di questa nostra pasqua in camper è stata Villa Adriana a Tivoli. Il bel tempo e temperature decisamente primaverili hanno reso la nostra visita unica e bellissima. E i bambini, si sono divertiti? Strano ma vero, i bambini si sono divertiti molto a scorrazzare stra i resti della villa. Ma veniamo al racconto vero a proprio.
Cenni Storici
Villa Adriana fu la residenza di campagna dell’imperatore romano Adriano. Sorge in un luogo ricco di acqua dove era già presente un precedente edificio inglobato poi nel palazzo imperiale. La villa si compone come una serie di edifici e giardini che occupano quasi 120 ettari di terreno. La progettazione di questi edifici fu contemporanea, quindi nacque già come un insieme e sembra che rispecchi la modernità dell’imperatore per cui fu costruita. I diversi ambienti furono costruiti sia per soddisfare le diverse esigenze sia per seguire il terreno collinare su cui nasce.
Le zone più famose di Villa Adriana
Appena giunti alla Villa, veniamo subito accolti da un grande bacino di acqua a forma rettangolare e circondato da tanti alberi, tutti tagliati in forma cilindrica. La mappa e il cartello ci informa che siamo giunti al Complesso del Pèrcile, una ricostruzione di una agorà di Atene. A circondare il bacino d’acqua ci doveva essere un porticato oggi andato distrutto. Da qui, passando per le terme, si arriva al secondo luogo più famoso della villa: Canòpo. Esso è ispirato all’egitto, con la sua vasca-canale circondata da statue tutte copie di statue greche. In cima si trova il luogo dove l’imperatore e i suoi commensali potevano consumare un bel banchetto sui tradizionali letti triclinari.
Bellissime da visitare sono le due terme e tutta la parte del palazzo imperiale, la zona più antica della Villa, risalente all’età repubblicana e appartenuta al famoso Giulio Cesare e giunta ad Adriano tramite la moglie.
Ogni ambiente è ispirato da un viaggio o un luogo rimasto impresso nel cuore dell’Imperatore. Alcuni in maniera fedele, altri solo nell’ispirazione.
Una delle prime costruzioni della Villa è stata il Teatro Marittimo (chiamato così in età moderna) tanto che gli studiosi pensano sia stato uno dei primi luoghi dove ha soggiornato l’imperatore. Sorge vicino al palazzo imperiale ed è in forma circolare con un isolotto di 45 metri senza apparente collegamento con l’esterno. Molto probabilmente era presente un piccolo ponte mobile.
Come passare la giornata
Oltre ad esplorare e scoprire la storia, a Villa Adriana è possibile fare pic nic. Al suo interno sono presenti i servizi igenici e un piccolo bar. In alternativa, si possono portare i panini da casa e degustarli su una delle panchine presenti in tutto il sito. Ovviamente, è doveroso lasciare pulito sempre.
Oltre Villa Adriana
Tivoli non è solo Villa Adriana. E’ possibile fare un biglietto cumulativo che vi consente di visitare anche Villa d’Este, Il Santuario di Ercole Vincitore e la Mensa Ponderaria. Purtroppo non ne abbiamo avuto il tempo ma sarà sicuramente una meta per un futuro weekend. Per maggiori informazioni, clicca QUI.
In camper:
Con il camper si può raggiungere tranquillamente la villa e parcheggiare il camper nel posteggio. La parte finale è dedicata a pullman e camper. Non è consentita la sosta notturna e la sosta costa 3 euro da pagare alla cassa.
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