Gardaland in camper

Gardaland in camper

Dopo 8 anni, torniamo a Gardaland ma questa volta in camper e con la famiglia al completo. L’ultima volta che c’eravamo stati siamo andati al Magic Winter del 2016 per far provare a Giulio l’attrazione che aveva aperto più recentemente, ovvero Oblivion. Infatti avevamo una Giada di poco più di un anno che se la dormi beatamente nel passeggio quasi tutto il pomeriggio (bei tempi).

Indice

A Gardaland con la famiglia

Sopravvivere alla giornata

Per portare serenamente i bambini a Gardaland, abbiamo messo in atto alcune strategie che forse, e dico forse, si sono dimostrate vincenti. Prima fra tutte, anche se non tutti possiamo, li abbiamo portati al parco di lunedì. Questo per evitare ore interminabili di file sotto al sole e attese infinite per ogni cosa, anche per mangiare. La fila più lunga che abbiamo fatto è stata a Jumanji e abbiamo aspettato fino a sera, quando la coda era solo nella parte interna dell’edificio. In alternativa, fare i Salvatempo Gardaland Express, con cui è possibile saltare la fila o comunque fare attese molto brevi.

Altra cosa da fare, almeno per rendere più piacevole possibile il soggiorno a Gardaland, è portarsi il mangiare dietro. Questo è il nostro consiglio più classico, per quasi tutti i parchi di divertimento che tocchiamo ma che funziona sempre alla grande. Lo stomaco sa far essere molto irritabili gli adulti, figuriamoci i bambini!

Altro consiglio, anche se noi abbiamo avuto una brutta esperienza in tal senso, portarsi dietro le borracce perché il parco, prendendo forse spunto dai suoi fratelli e cugini stranieri, si sta armando si fontanelle dell’acqua. Il problema nasce quando, come è successo a noi, l’acqua che esce dalle fontane è gialla e sa molto di terra. Peccato perché poteva essere un chiaro segno di cambiamento. Unica fortuna (se così vogliamo chiamarla) è che l’acqua in bottiglia costa sempre 1,70€, un prezzo sempre abbastanza accessibile rispetto ad altri parchi europei (a Europa Park costava 3,75€ nel 2023). Però, sai quanta spazzatura in meno da smaltire e quando inquinamento in meno avremo?

Per ultimo, ma non per importanza, controllare l’orario di chiusura delle attrazioni perché le prime a chiudere sono proprio quelle per i bambini. L’orario lo si può trovare sul sito, direttamente all’attrazione oppure sulla app, anche se non è sempre aggiornata. In questo modo, si può pianificare la giornata a Gardaland ed evitare di sprecare tempo e fatica per correre di qua e di là.

Se la giornata è molto calda, portarsi sempre dietro crema solare e cappellini (spesso le file sono al sole) ma anche il costume da bagno, visto che oltre al Lego Water park (a pagamento con un biglietto a parte) c’è anche un area schizzi libera e accessibile a tutti i bambini.

Per fare la maggior parte dei giochi presenti al parco, vi consiglio di aspettare almeno i 120 cm del vostro bambino, così da poter fare tante attrazioni insieme.

Le nostre attrazioni preferite

E’ stato davvero bello portare i figli nel mio parco divertimento preferito, l’unico legato a tanti ricordi della mia infanzia e delle poche vacanze fatte con i miei genitori e mia sorella. Durante l’attesa per fare il Colorado Boat (denominato da me, “tronco canoa”) ho raccontato loro quando ci sono andata la prima volta e la gioia che ho provato nel tornarci le volte successive. Quindi posso affermare con abbastanza sicurezza che questa attrazione è la mia preferita di Gardaland.

Per Filippo, l’attrazione preferita è sicuramente il Mammut, fatta ben due volte, una la mattina e una la sera prima di uscire dal parco. E’ una delle attrazioni più belle di tutto il parco e soprattutto adatta a tutta la famiglia. Peccato che si nota già l’incuria del tempo, nonostante non sia una attrazione particolarmente vecchia.

Altra attrazione che regolarmente provo in tutti i parchi divertimento e che rimane sempre la mia preferita, sono le “tazze”. Nel caso di Gardaland, adesso sono tematizzate nel tema di Kung Fu Panda e hanno preso il nome di “Mr Ping’s Noodle Surprise“. La tematizzazione è fatta bene, la velocità è abbastanza elevata e a me, personalmente, è piaciuta. Anche se, delle volte, mi manca la vecchia tematizzazione (puoi vedere un video della tematizzazione precedente QUI nel nostro canale Youtube).

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Abbiamo provato anche la nuova attrazione “Wolf Legend“. Unico problema, e non certo dovuto all’attrazione, è la posizione della fila che la rende molto calda nei periodi estivi. Speriamo che invece diventi piacevole nel periodo più freddo. Ad ogni modo, è piaciuta a tutti noi. Si tratta, tecnicamente, di un Drop & Twist Tower adatta a tutta la famiglia, posizionata dove una volta si trovava il Sequoia Adventure. Bellissimo il lavoro di tematizzazione, ha rinnovato tutta la zona che, ricordiamo, è quella più vecchia del parco.

Soprattutto, è qui sul serio mi piange il cuore perché è sempre stata una delle mie attrazioni preferite, abbiamo fatto in tempo a portare i bambini a vedere i Corsari, tra le più belle dark ride a tema pirati. Poteva tranquillamente rivaleggiare con i “Pirati dei Caraibi” di Disneyland Paris e “Pirati in Batavia” di Europa Park. Infatti, poco dopo la nostra visita al Parco, è stato annunciata la chiusura l’attrazione per il 18 agosto. Il motivo? Sembra che verrà ritematizzata a tema Pirati Cartoon (sono solo delle voci per il momento). In pratica, tutti gli appassionati sono preoccupati per l’ennesima ristrutturazione dell’attrazione, visto che anche l’ultimo restyling non aveva convinto. Sono felice di essermi decisa di portare i bambini a Gardaland proprio quest’anno, ad un mese dalla chiusura dell’attrazione.

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Altra sorpresa molto piacevole è stata Jumanji The Adventure. Un degno recupero di una attrazione già da tempo “travagliata” da continui restyling. Noi l’abbiamo trovata divertente e molto carina. Peccato la lunga fila che nonostante fossero le 20:00 siamo stati comunque più di 30 minuti in attesa. Altra storia è stato il Jumanji The Labyrinth che a me e Giulio ha lasciato abbastanza indifferente mentre a Filippo ha creato molta angoscia (temeva di non riuscire a uscire). L’unica entusiasta è stata Giada, lei si è divertita molto.

Questa volta Giulio ha deciso di limitare le attrazioni pericolose perché il caldo e la fatica facevano essere i bimbi abbastanza irritabili e mi ha fatto il favore di rimanere con me. Si è limitato al Blue Tornado, evitando sia Raptor che Oblivion.

Mangiare a Gardaland

Essendo italiani ed avendo una cultura culinaria unica al mondo, anche a Gardaland si mangia molto bene e con prezzi accettabili (ricordiamoci che siamo comunque in un parco divertimenti e che i prezzi più gonfiati sono la norma). Questa volta abbiamo provato il Buffalo Ranch e ce ne siamo innamorati. Prezzi abbastanza alti ma porzioni super abbondanti e cibo molto buono. E’ la prima volta che trovo buono un ristorante dentro un parco divertimenti, mi sembrava giusto segnalarvelo. Noi eravamo super affezionati ai ristoranti nella zona dei corsari (La locanda del Corsaro e il Covo dei bucanieri) anche quelli super buoni ma questa volta abbiamo cambiato zona e ci siamo buttati nel selvaggio west.

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Risparmiare sui biglietti

Si sa, ultimamente i biglietti dei parchi divertimento sembrano lievitare come pasta madre e per una famiglia di 4 persone è raro riuscire ad entrare con meno di 200€ in un parco divertimento. Per fortuna, ogni tanto, qualcuno viene in contro alle famiglie e crea degli sconti! Per esempio, la Viviparchi , dove è possibile per un bambino entrare gratis a fronte di due biglietti interi comprati alle casse del parco. Si deve presentare la card (fisica o digitale) insieme ai coupon che vi vengono consegnati al momento dell’acquisto della Viviparchi. Ricorda, noi abbiamo il nostro codice sconto VIFB24 che vi farà rispermiare ulteriormente all’acquisto!

A Gardaland in Camper

Visitare Gardaland in camper è molto facile visto l’alta presenza di aree sosta e campeggi nella zona del parco. Quella più vicina (forse) è l’Area Camper Lazise, in Via Peschiera 55, Lazise. Nel prezzo è incluso carico, scarico, corrente e le docce calde. Unico difetto, poca ombra.

Altra area molto vicina al parco è Garda di Vino, Agricamping & Wine Shop. Soluzione decisamente più elegante, fornita di tutto, persino della piscina. Ha il difetto di avere solo 8 posti.

Altri posti li puoi trovare su Park4night.

Se poi non vuoi sostare vicino al parco ma spostarti a fine giornata, esiste un parcheggio camper anche nei parcheggi del parco. Ovviamente è vietata la sosta notturna, è privo di servizi ma almeno non si è costretti a parcheggiarlo altrove.

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