3 Curiosità Naturali dell’Emilia Romagna

3 Curiosità Naturali dell’Emilia Romagna

L’Emilia Romagna non è solo buon cibo e bellissime spiagge. Infatti, nel suo entroterra nasconde 3 curiosità naturali uniche del loro genere, le Grotte di Labante, le Salse di Nirano e il Vulcano del Monte Busca. Con i nostri camper ci possiamo arrivare abbastanza tranquillamente e l’effetto sarà assolutamente stupefacente. Pronti per seguirci in questo viaggio alla scoperta delle 3 curiosità naturali dell’Emilia Romagna?

Le Grotte di Labante

le grotte di Labante si trovano nel comune di Castel D’Aiano, nella borgata di San Cristoforo di Labante. Non è semplice arrivare con i nostri mezzi in quanto gli ultimi 7 km per raggiungere queste grotte sono veramente di puro terrore. Consiglio di avventurarsi solo se esperti e dopo visione della strada tramite street view.

Sicuramente, quella che vi lascerà a bocca aperta non saranno tanto le grotte quanto la cascata di San Cristoforo. Questa cascata è alimentata dal troppo pieno che raccoglie questa sorgente e la devia verso i paesini vicini. Quando il deposito è pieno, l’eccedenza riprende la strada esterna e sgorga su questa protuberanza che sembra quasi un aquila pronta a spiccare il volo. La cascata ha una portata d’acqua variabile, in quanto sensibile all’utilizzo del acquedotto da parte dei cittadini di Castel D’Aiano e Vergato. Quindi, andare a vedere questa zona d’estate, sarà meno probabile trovare una bella portata d’acqua. Il mio consiglio è quello di andare in questa zana in primavera, inverno (magari la trovate ghiacciata) e autunno.

Superando la cascata, potete trovare le grotte di Travertino. Non tutte sono visitabili, però alcune sono di libero accesso e sono veramente belle. La prima grotta che si incontra viene utilizzata nel periodo di natale per fare un bello e suggestivo presepe.

In camper:

Come già detto in precedenza, per arrivare qui occorre una notevole bravura nella guida dei nostri camper in quanto la strada è veramente stretta. L’area sosta che abbiamo scelto per passare la notte si trova a Castel D’aiano, a circa 3 km dalle grotte. L’area sosta si trova in Via d’Aneva 2, con tutti i servizi. E’ a pagamento ma non abbiamo trovato ne come pagare, ne o servizi attivi. Peccato perché come aria è davvero bella

Salse di Nirano

Ad un ora di strada dalle Grotte di Labante, si trova un altra curiosità naturale dell’Emilia Romagna, ovvero le Salse di Nirano.

Le Salse di Nirano si trovano nel comune di Fiorano Modenese, in provincia di Modena.

Queste salse non sono altro che emissioni di fango freddo, un misto di acqua di origine marina, mista a gas (metano prevalentemente) e piccole tracce di petrolio. Con l’emissioni di questo fango, si formano dei piccoli vulcani molto belli da vedere.

Il territorio dove è possibile vedere queste salse è molto esteso ma noi abbiamo deciso di limitarsi al percorso didattico presente al centro visite Cà Tassi, dove cartelli esplicativi ti raccontano il fenomeno in maniera molto semplice.

Per saperne di più –> https://www.fioranoturismo.it/it/natura/salse-di-nirano/salse-di-nirano

In camper:

Per dormire comodamente a poca distanza dalle salse, c’è la bella area sosta di Fiorano Modenese “Terra dei Motori” in via Cameazzo 6. Gestita direttamente dal camper Club, ha 15 posti camper di cui 8 con corrente, carico e scarico a pagamento.

Vulcano del Monte Busca

Sembra che sia il Vulcano più piccolo del mondo ed è in Italia. In realtà il suo fenomeno non ha niente a che fare con i vulcani, in quanto è una perpetua fuoriuscita di metano incendiata per evitare spargimento di gas. Però è innegabile che il suo fascino ce l’ha.

Siamo a 15 minuti da Tredozio, più precisamente in località Inferno. Basterà fermare il camper davanti al casolare abbandonato (sperando di trovare posto) e poi percorrere il sentiero molto battuto che costeggia la casa abbandonata. Nel giro di pochi metri eccoci arrivati davanti a questo strano fenomeno.

Si presenta come un semplice cumulo di sassi dai quali spuntano fiamme che all’apparenza resistono a tutto, al vento e alla pioggia. In realtà, sembra che grossi acquazzoni possa spegnere la fiammella che poi viene prontamente riaccesa dagli abitanti del luogo per evitare la fuoriuscita di gas.

La strada per arrivare in questa località è abbastanza stretta ed impervia, ma fattibile con i nostri mezzi.

In camper:

Noi abbiamo deciso di dormire a Rocca San Casciano, nel area San Casciano. Area sosta gratuita con corrente a pagamento. Purtroppo a noi non ha funzionato la corrente e i servizi di scarico erano fuori uso. Sono presenti anche i bagni e i lavabo per i piatti ma sembra un po lasciato a se stesso. Peccato perché è davvero una bella area sosta.

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