Una domanda che spesso ci viene fatta quando parliamo del camper è: quanto costa avere, mantenere e viaggiare in camper?
C’è chi si immagina che una volta comprato un camper abbia solo i normali costi di una auto (bollo, assicurazione e tagliando ecc…) e che dove arriviamo, ci fermiamo e mangiamo/domiamo ecc…. Magari fosse tutto così facile e poco costoso! In realtà, avere un camper costa e, si, ti può far risparmiare per l’alloggio ma ti fa spendere di più per viaggiare.
Per semplificare, suddividiamo le spese in 5 categorie:
- Spese fisse
- Manutenzione ordinaria
- Manutenzione straordinaria.
- Costo dei viaggi
- Aree soste, camper service e campeggi
Spese fisse
Le spese fisse sono esattamente come per una vettura tradizionale, quindi in questa categoria troviamo assicurazione, bollo, collaudo.
Il bollo e il collaudo sono spese programmabili e fisse, senza grandi variazioni di prezzo. Tra le altre cose il bollo per mezzo adibito a caravan è di gran lunga inferiore rispetto a quello dell’auto.
L’assicurazione è uno di quei costi che può far la differenza, vista anche l’introduzione delle ultime normative in merito alla classe di merito tra categorie differenti di vetture. I costi variano in base alla compagnia a cui ci si affida e ai servizi che inseriamo. Per esempio, se facciamo la semplice RCA avremo il costo base ma, al momento che andiamo ad aggiungere il soccorso stradale, la polizza cristalli ecc.. il prezzo sale notevolmente.
Tra le spese fisse, possiamo inserire anche il rimessaggio, qualora non abbiamo un posto sicuro dove ricoverare il camper. Di questa spesa, per fortuna, non ne abbiamo esperienza perché non ne abbiamo necessità. La inserisco tra le spese fisse perché, per chi ne ha bisogno, è una spesa che affronta ogni anno e va tenuta in conto.
Manutenzione ordinaria
Per manutenzione ordinaria si intende il tagliando, controllo ed eventuale sostituzione dei pneumatici, sanificazione impianto idrico da fare almeno due volte all’anno e il controllo infiltrazioni. Quest’ultimo non è un da sottovalutare perché è l’unico che può prevenire infiltrazioni estremamente dannose per i nostri camper. In generale, la manutenzione ordinaria ti aiuta a viaggiare più tranquillamente possibile (salvo imprevisti, ovviamente).
Anche la normale sanificazione dell’impianto idrico non è da sottovalutare. Noi la facciamo dalle due alle tre volte all’anno e serve a prevenire la formazione di calcare e il proliferare di muffe e batteri nell’impianto del camper. La sanificazione la possiamo fare in autonomia senza l’appoggio di professionisti esterni, a differenza degli altri interventi di manutenzione. Per sanificare, c’è chi usa la normale amuchina e chi, come noi, si affida ai prodotti Acquatravel, più precisamente usiamo Sanigen. Anche in fase di carico, per evitare di portare lo sporco dall’esterno, usiamo il Filtro a Sedimenti Compact, sempre di Aquatravel.
Manutenzione straordinaria
Come nel gioco del monopoli, a movimentare il conto in banca troviamo la tessera degli imprevisti, meglio metterli in conto perché quando un imprevisto si manifesta sicuramente non sarà a basso costo. Pompa dell’acqua, oblo o qualche accessorio che abbiamo potrebbe aver necessità di una manutenzione straordinaria e, solitamente, i costi dei pezzi per la sostituzione e la manodopera (giustamente!) non costano poco.
Per farvi un esempio, in tre anni, pur avendo un camper nuovo (ha solo 4 anni), siamo stati costretti a cambiare più volte la valvola delle grigie, la batteria servizi e sostituire lo scarico dell’acquaio a causa di un roditore. Tutte spese impreviste capitate all’improvviso.
Costo dei viaggi
Viaggiare in famiglia è sempre bello, scoprire posti nuovi e visitare i posti del cuore, fare nuove esperienze e rilassarsi nella spiaggia preferita, ma ogni viaggio ha un costo e, a seconda della tipologia di camper, i costi dei viaggi cambiano. Basta pensare al consumo di un mansardato in confronto con un furgonato, per il primo tipo di camper sarà inevitabilmente più alto.
Oltre al costo del carburante e il consumo, un altro parametro che incide sulle spese di viaggio è il costo delle autostrade. Per fortuna, in italia i camper non hanno differenti costi (a differenza di quello che avviene in francia) però ci sono strade molto care e che, purtroppo, non si può evitare di prendere per non dilatare troppo i tempi di viaggio.
Aree soste, camper service e campeggi
Dove fermarsi? Dove andare per un camper service? Quale campeggio è migliore?
Noi non siamo per il “in libera sempre a comunque”, ci piace anche avere comodità e servizi, ma soprattutto ci piace dormire sogni tranquilli. Con due bambini al seguito, si preferisce pagare qualche euro e avere tranquillità e sicurezza.
Per scegliere al meglio che tipo di sosta fare e in che struttura soggiornare, utilizziamo app come Camper Infinity, CamperOnline o Park4night. Solitamente, per un weekend, preferiamo soste a basso costo o gratuite con più servizi possibili (carico, scarico e elettricità compresi nel prezzo o con piccoli sovrapprezzo). Per saperne di più, vai a leggere le soste che ti consigliamo –> https://famigliabordo.it/6-aree-sosta-che-ti-consigliamo/ o le soste gratuite che preferiamo –> https://famigliabordo.it/aree-sosta-gratuite-che-ti-consigliamo/ .
Per soste più prolungate o solitamente per concludere una vacanza estiva, ci concediamo qualche giorno di relax in qualche campeggio. In questo caso, cerchiamo il miglior rapporto qualità/prezzo per stare più comodi possibile spendendo il giusto. Vi abbiamo parlato dei nostri campeggi preferiti in questo articolo
–> https://famigliabordo.it/7-campeggi-che-ti-consigliamo/
Alcune volte capita di dover pagare anche solo per il carico e scarico. Noi, essendo in 4, abbiamo una autonomia di due/ tre giorni per quanto riguarda l’acqua e due giorni per la cassetta del wc, quindi è capitato di dover cercare un camper service urgentemente. Solitamente cerchiamo posti gratuiti, che per fortuna sono tanti, ma alcune volte sono troppo distanti e siamo costretti a ripiegare sulle aree sosta a pagamento. Solitamente, il costo del solo camper service si aggira tra i 3 o i 10 euro, a seconda dell’area sosta.
Secondo te, ci siamo scordati qualche spesa? Faccelo sapere nei commenti! Ti aspettiamo!