Natale in Puglia

Natale in Puglia

Mentre tutti si accalcano in cerca di neve, noi siamo andati a passare il capodanno 2023 in Puglia. E mai scelta è stata più felice di questa! Il Natale in Puglia si è sente forte e chiaro, con le strade dei principali centri visitati cariche di luci e di decorazioni. A farci compagnia, temperature miti e bellissime giornate di sole. Mai scelta è sembrata più felice come alternativa al grande affollamento della montagna in questo periodo.

Tappa 1 – Castel del Monte

Castel del Monte è una fortezza risalente al 1200 voluta e fatta costruire da Federico II di Svevia, Imperatore del Sacro Romano Impero e re di Sicilia. E’ situata a 17 km circa da Adria (BT) nella omonima frazione.

Costruito in una posizione molto strategica ( sull’altopiano delle Murge) già dalla base è possibile godere di un panorama stupendo. Ma le sue unicità non finiscono qui. La cosa che sicuramente rende unico il castello è la sua forma assai particolare. E’ costruito in base ottagonale, in cui ad ogni angolo è collocata una torre, a loro volta a forma ottagonale. Al suo interno, si sviluppa per due piani e, per ogni piano, otto stanze ottagonali. Lo scopo del castello doveva essere di difesa ma negli anni sono stati fatti anche altre ipotesi sul reale utilizzo dell’edificio. In base a decorazione e simboli, è stato ipotizzato che fosse in realtà un tempio del sapere. Altri studi ipotizzano che sia stato in realtà un centro benessere, stile l’hammam.

In base alla ricorrenza del numero 8 e della forma del castello, quasi sicuramente la sua forma doveva richiamare la corona dell’impero. Nel 1996 diventa patrimonio mondiale dell’UNESCO.

In ogni caso, è un ottimo punto di partenza per iniziare a visitare la Puglia a Natale.

Per la visita

Il biglietto d’ingresso costa 7 euro, per i bambini fino a 12 anni gratis. Con 5 euro in più, a gruppo formato, è possibile fare la visita guidata.

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In camper

Non è possibile arrivare con i nostri mezzi fino al castello, è necessario fermarsi alla base della collina. Qui, alcuni parcheggi ci accolgono per sosta solo diurna o anche per sosta notturna. Nel periodo estivo e nei weekend una comoda navetta vi porterà al castello. Nei seguenti giorni è necessario farsela a piedi ma è comunque una breve passeggiata con poca pendenza.

Tappa 2 – Ruvo di Puglia

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Tappa del tutto improvvisata, cercavamo una area sosta comoda con corrente e quella più vicina a dove eravamo noi (Castel del monte) era proprio quella presente in questo paese. Dopo aver lasciato il nostro Zefiro nella area sosta, siamo usciti a fare una passeggiata, ed ecco che abbiamo il primo assaggio del Natale in Puglia.

L’area sosta si trova a 300 metri dal centro storico. Passeggiando lungo le vie abbiamo ammirato le belle decorazioni luminose sparse lungo le vie del paese. Arrivati davanti alla cattedrale, siamo rimasti ad ammirare la bellezza della piazza e dell’edificio. La cattedrale è un esempio di romanico pugliese risalente al XII secolo. La facciata è a campana con tre portali di ingresso. Purtroppo la nostra visita è stata davvero breve ma ci sarebbero state tante altre cose da vedere in questo bellissimo paese.

In camper

CampeRuvo, area sosta camper, via scarlatti, Ruvo di Puglia. Praticamente un mini campeggio, piazzole ampie e ben delimitate, bagni, docce e lavabo per le stoviglie.

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Tappa 3 – Polignano a Mare

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Immancabile come tappa di un tour in puglia, Polignano a Mare è tra le mete più belle che abbiamo visitato. Il suo centro storico, totalmente costruito su uno sperone di roccia con sotto tante caverne, ci ha incantato con le tante decorazioni e angoli nascosti, che rendono questa località durante il natale in puglia ancora più bella.

Ecco le principali cose da vedere a Polignano a Mare:

  1. Le grotte (Grotta delle Rondinelle, Grotta Azzurra, Grotta Piana), a nuoto o con una barca, sono assolutamente da visitare prima o poi nella vita. Noi non ci siamo stati perché a dicembre non è proprio la stagione adatta per questo tipo di escursione.
  2. Monumento a Domenico Modugno. Polignano a Mare non poteva non celebrare uno dei suoi più illustri concittadini, infatti Modugno è nato proprio qui. Il Monumento raffigura il cantante a braccia aperte mentre molto probabilmente sta intonando una delle sue celebri canzoni
  3. Lama Monachile Cala Porto, una delle mete più fotografate e iconiche di Polignano a Mare. Il vantaggio di andare a visitare la cittadina d’inverno è proprio quello di vedere questa piccola porzione di spiaggia libera dai bagnanti.
  4. Il Ponte che passa proprio sopra la Lama Monachile, punto speciale per fotografare la gola.
  5. Chiesa Matrice Santa Maria assunta in Cielo. Chi, come noi, come vede una chiesa aperta non resiste ed entra? Noi subito, non possiamo resistere al fascino poter entrare ed ammirare le bellezze nascoste all’interno.
  6. Casa dell’orologio, un grosso edificio con una torre a fianco di origine medievale.

In Camper

Noi abbiamo sostato presso il Piazzale Marco Polo, ma solo il tempo della visita alla bellissima cittadina. E’ a pagamento ma ha una vista bellissima. Dista 10 minuti a piedi dal centro storico ed è possibile percorrere quasi totalmente il lungo mare.

Tappa 4 – Alberobello

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Immancabile una visita ai Trulli di Alberobello se si va per natale in Puglia. In più, visto il periodo, è bello vedere come i trulli vengono addobbati per la festività. Peccato che la sera in cui siamo arrivati ci ha accolti la nebbia. Iniziamo con il capire che cosa è un trullo. Il trullo nasce come ricovero temporaneo nelle campagne o come ricovero permanente per i contadini. Sono l’evoluzione di abitazioni più antiche risalenti agli antichi greci. Non esistono trulli particolarmente antichi perché, appunto, erano abitazioni temporanee. La particolarità di Alberobello sta proprio nel fatto che il suo nucleo più antico è tutto formato da trulli, cosa unica. Nel 1996 è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Vediamo cosa vedere in un giorno ad Alberobello:

  1. Passeggiare tra i trulli nella parte più antica
  2. Una foto nella terrazza panoramica dove è possibile abbracciare la maggior parte della zona trulli
  3. Assaggiare la cucina tipica
  4. Fare shopping nelle botteghe anche solo per ammirare i trulli in cui sono ospitate
  5. Visitare il trullo Sovrano, appartenuto ad una famiglia benestante, ha ben due piani e un cortile interno. Il costo del biglietto è di 2 euro per gli adulti e 1,50 i bambini.

In camper:

Sosta assolutamente consigliata per i servizi, la pulizia, la posizione è il Parcheggio nel Verde, Via don Francesco Gigante – angolo Via Cadore, Alberobello. 20€ con corrente, carico e scarico (solo ad orari prestabiliti). Ottima posizione è a 200 metri dai trulli di Alberobello

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Tappa 5 – Locorotondo

Era davvero tanto tempo che mancavamo di fare visita a questo splendido borgo, reso famoso soprattutto nel periodo natalizio dai suoi vicoli addobbati. E, devo dire, che non siamo rimasti assolutamente delusi, anzi. Qui si sente forte e chiaro lo spirito del natale in Puglia.

Cosa c’è da vedere a Locorotondo in una giornata:

  1. Il centro storico. Pur essendo lontano da Ostuni, questo centro storico è totalmente bianco. Ma non solo, passeggiando per le due vie si riesce a scoprire sempre angoli diversi.
  2. Chiesa Madre di San Giorgio, una chiesa risalente agli ultimi anni del 1700 incastonata nel centro storico del paese. Vi consiglio una visita al suo interno, vi lascerà senza fiato.
  3. Chiesa di San Nicola. Noi l’abbiamo trovata per caso, non è facilissima da individuare ma, una volta vista, vi consiglio di entrare ed ammirare il bellissimo soffitto affrescato.
  4. Piazza Vittorio Emanuele, prima o poi, nel vostro girovagare, vi ritroverete in questa bella piazza.
  5. Chiesa Madonna della Greca, la chiesa più antica di Locorotondo, risalente al XV secolo. La sua facciata di stile medievale è arricchita da un rosone di pietra risalente a tempi più recenti.

In camper

Parcheggio via G.Pastore, Locorotondo. Nei pressi dello stadio, lo consigliamo per una sosta breve, il tempo di vedere il paese. Molto comodo perché in pochi passi sei nel centro storico.

Tappa 6 – Cisternino

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Anche questa tappa la sognavo da sempre! E’ tra i borghi più fotografati durante il natale in Puglia proprio per i suoi angoli addobbati. Visitato nella stessa giornata di Locorotondo, qui siamo arrivati che già era calata la sera così da poter ammirare più agevolmente le luminare natalizie. Cosa c’è di bello da vedere? Noi ci siamo limitati al centro storico e già solo questo ci ha riempito di gioia. Poi siamo entrati in un forno e addio, abbiamo assaggiato ogni ben di dio! I nostro consiglio? Assaggiate le prelibatezze locali, vi daranno grandi soddisfazioni.

Cosa vedere a Cisternino in un giorno:

  1. Passeggiata nel centro storico
  2. La Torre civica Normanno Sveva
  3. La Chiesa di San Nicola di Patara
  4. Area Archeologica Arte Contemporanea di Cisternino
  5. Ponte della Madonnina per ammirare il panorama

In camper

Parcheggio Comunale via Francesco Clarizia, Cisternino. Gratuito, con carico e scarico (molto difficoltoso purtroppo) A pochi metri una ottima pizzeria e un market.

Tappa 7 – Ostuni

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Eccoci giunti alla città bianca di Ostuni. Credo che ci sia bisogno di poche presentazioni ma vi farò un breve riassunto su che cosa vedere in questa splendida località. La chiamano la città bianca perché è il colore predominante di questa cittadina, anche se, con nostra delusione, ci siamo resi conto che Locorotondo e Cisternino sono molto più bianche di lei, e molto più decorate per il natale in Puglia. La differenza sta nella posizione di queste tre località, ovvero Ostuni predomina sulla costa vicino come una dama bianca adagiata sulla collina.

Ecco cosa vedere in un giorno:

  • Piazza della libertà e l’obelisco di Sant’Oronzo. Penso l’immagine più iconica di Ostuni ritrae proprio questa piazza e il bellissimo obelisco che la predonima
  • Il centro storico e le mura aragonesi. Come per gli altri paesi, il bello di Ostuni sta anche nel perdersi tra i suoi vicoli e le sue vie.
  • La cattedrale e il museo Diocesano, nella parte più alta del borgo. Noi purtroppo non siamo riuscito ad entrare nella cattedrale perché la prima volte c’era un matrimonio e la seconda volta era semplicemente chiusa. Chissà se la terza volta sarà quella buona?
  • Chiesa di San Giacomo di Compostela, praticamente nascosta tra le vie del centro, noi ci siamo passati praticamente per caso.
  • Museo civico di Ostuni. Attenzione, sembra una chiesa ma in realtà è un museo.

In camper

Area camper Ostuni, via Giosuè Pinto 27, Ostuni. A pagamento, su sterrato e senza servizi. Noi ne abbiamo usufruito per visitare la città ma per pernottare ci siamo spostati.

Per pernottare siamo andati all’Area Sosta Camper al mare Getsemani, via consolato veneziano 12, Villanova. A pagamento, 15 euro in bassa stagione

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Tappa 8 – Martina Franca

Arrivando quasi alla fine del nostro Tour abbiamo deciso di ricominciare a salire in direzione Taranto. Il primo centro abbastanza vicino ad Ostuni è proprio Martina Franca. Unico consiglio, non seguite google maps per sapere la strada più breve ma tornate a Cisternino e poi prendete direzione di Martina Franca. Noi ci siamo affidati a Google e siamo incappati in due sottopassi alti 3,10 mentre il nostro camper è di 3,20. Quindi occhio a dove vi fa passare il navigatore.

Vi consigliamo di fare un bel giro nel centro storico di questa splendida cittadina, sopratutto per ammirare le bellezze senza tempo in stile barocco dei suoi più importanti edifici storici. Noi abbiamo fatto solo una veloce visita ma ci siamo ripromessi di ritornare con più calma.

In camper:

Parcheggio Piazza Filippo d’Angiò, Martina Franca. Gratuito, consigliato per la visita al paese. Dista 15 minuti circa dal centro storico.

Tappa 9 – Il nostro capodanno

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Questa non è una vera e propria tappa ma può essere uno spot molto bello da annotare anche per tornare in altre stagioni, come d’estate, per esempio. Siamo sopra Taranto e la nostra scelta è caduta per una libera wild anche grazie ai preziosi consigli di Sara di Camperdiem. La nostra scelta stata dettata anche per far stare bene i nostri amici pelosi che viaggiano con noi. Quando siamo arrivati al parcheggio, con nostra sorpresa, abbiamo scoperto che avremmo avuto la compagnia di altri tre camper, uno italiano e due stranieri.

Siamo a Palagiano, strada per Pino di Lenne, dal quale potevamo ammirare Taranto in tutta la sua bellezza e la bellezza dei suoi fuochi d’artificio. Il parcheggio è proprio al margine di una bella spiaggia pubblica, e il bellissimo mare di Taranto. Di seguito, vi lascio il punto preciso su google maps.

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