Prima tappa del nostro ponte di Halloween in camper sono state le Grotte di Frasassi e il Tempio del Valadier, una delle costruzioni più particolari e famose della regione Marche. Io e Giulio ci eravamo già stati alle Grotte di Frasassi in altre due occasioni, sempre insieme: la prima durante una gita scolastica all’inizio degli anni ’90 e la seconda con Giada di pochi mesi mentre ritornavamo dal ponte del 2 giugno alla Riviera del Conero. Ci sembrava giunto il momento di far vivere ai bambini questa emozione e forse non abbiamo proprio sbagliato i tempi, anzi.
Visita alle Grotte di Frasassi
Nonostante fossimo a dormire nel parcheggio dedicato ai camper, siamo riusciti ad essere alla biglietteria delle Grotte di Frasassi abbastanza tardi, intorno alle 10 del mattino. Per fortuna, la gente non era ancora tante e abbiamo dovuto aspettare solo 20 minuti per l’arrivo della nostra navetta. Abbiamo trovato posto nella visita delle 10 e 30.
Ma come funziona la visita alle grotte di Frasassi? Adesso non occorre la prenotazione, basta presentarsi alle casse e vi verrà assegnato un orario. Per essere sicuri di trovare il posto all’orario desiderato, si può acquistare i biglietti online in anticipo.
Al momento che viene assegnato l’orario, non resta che attendere l’arrivo della navetta gratuita che vi porterà all’ingresso delle grotte. Un addetto annuncerà quale orario di visita deve imbarcarsi in quel momento e all’arrivo ad attendervi ci sarà la guida. Le visite sono tutte guidate, non è possibile visitare autonomamente le grotte di Frasassi per questioni di sicurezza.
Durante la visita vi viene spiegato la storia della scoperta delle grotte e come, con tanta caparbietà, sono state aperte al pubblico, diventando una delle attrazioni principali del centro italia. E’ possibile fare foto e video purché non venga utilizzato il flash.
La visita dura all’incirca 1h e 30 minuti e ma scorrono molto bene. Noi abbiamo avuto la fortuna di trovare una guida abbastanza sintetica così da non annoiare troppo i visitatori e soprattutto i bambini.
Un po di storia delle Grotte di Frasassi
La Grotta del Vento (la prima a cui si accede durante la visita) è stata scoperta nel 1971 da un gruppo di ragazzi del posto. La scoperta non è avvenuta proprio casualmente, infatti la fenditura da cui poi si sono calati i ragazzi era nota per le grandi correnti d’aria che faceva fuoriuscire (da qui galleria del vento).
L’attrezzatura era molto rudimentale e non fu facile per i ragazzi riuscire a toccare il terreno visto che non avevano idea di quanto grossa potesse essere questa grotta (pensate che può starci dentro il duomo di Milano e avanza anche un po’ di spazio!) Ma quando ci riuscirono, si misero ad esplorare dando nomi alle stalagmite e stalattiti per riuscire ad orientarsi (C’è il sommo poeta dante, la strega, l’orsa ecc…) Fu scoperto che la Grotta del Vento era collegata alla grotta del Fiume e che tutto i complesso di grotte poteva arrivare tranquillamente a 20 km complessivi.
Dopo l’esplorazione e la scoperta della stanza dell’infinito e la sala delle candeline, e studi di fattibilità e progettazione, finalmente dal 1° settembre 1974 le grotte di Frasassi vengono aperte al pubblico con un sistema di entrata progettato per mantenere la temperatura costante di 14 gradi.
Visita al Tempio del Valadier
In una cavità rocciosa, a pochi km dalle Grotte di Frasassi, sorge il tempio del Valadier, un luogo di culto voluto da Papa Leone XII ed inserito in una cornice naturale unica del suo genere. L’esperienza mistica parte già con la strada per arrivare al tempio, con le stazioni della via crucis a fare da cornice ad una notevole salita, non adatta ai poco allenati come me.
All’arrivo, varcata la porta, ci si trova di fronte al tempio che sembra quasi sorreggere la roccia soprastante. La costruzione è stata conclusa 1829. Accanto al tempio, è presente l’Eremo di Santa Maria Infra Saxa, risalente all’anno 1029.
Una curiosità, dal 1981 viene allestito il presepe vivente più grande d’italia con più di 300 figuranti su una estensione di 30 mila metri quadrati.
In camper: per sostare alle Grotte di Frasassi, basta recarsi al parcheggio della biglietteria dove è presente una zona dedicata ai camper gratuita. Per il tempio del Valadier, è necessario spostarsi con il camper e sperare di trovare posto nei piccoli parcheggi che sono presenti all’inizio della strada.
Per maggiori informazioni: https://www.frasassi.com/
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