Per la prima volta siamo stati nominati per il Sunshine Blogger Award 2021. La nomination arriva da Valentina, alias Mamma in Camper (www.mammaincamper.com), una mamma super attiva e super amante della montagna. Nel blog ci racconta i viaggi con la sua famiglia, fornisce consigli utili per chi è alle prese per la prima volta con un camper, toglie dubbi e curiosità sulla vita in plein air. Ancora grazie per questa nomination.
Ma che cos’è questo Sunshine Blogger Award?
Il Sushine Blogger Award è un riconoscimento virtuale che si tramanda da blogger a blogger con cadenza annuale e si assegna a coloro che si sono dimostrati fonte d’ispirazione e creatività. Per me ricevere questa nomination vuol dire tanto,significa che il lavoro fatto in questi mesi è stato utile a qualcuno e il mio obbiettivo di ispirare e condividere nel mio piccolo l’ho raggiunto.
Dopo aver ricevuto la nomination, partecipare è semplice:
- bisogna spiegare come funzione il Sunshine Blogger Award, includendo le regole e l’immagine del logo nel proprio articolo
- ringraziare il blogger che ti ha nominato indicando il link al suo blog
- rispondere alle domande che ci ha posto
- nominare altri blogger e porre loro nuove domande
Facile no? Allora iniziamo…
Le mie risposte alle domande di Valentina
Qual è stato il vostro primo viaggio?
Il nostro primo viaggio con Zefiro è avvenuto il 1 novembre 2019 ed è stato totalmente improvvisato. Pranzo e visita all’abbazia di San Galgano, con annessa visita alla spada nella roccia, ripartenza nel pomeriggio verso Cortona e la provincia di Arezzo. La cosa più divertente è che, nella fretta avevamo dimenticato di prendere i film nella chiavetta usb ma per caso scoprimmo che la nostra tv aveva anche il lettore incorportato, cosi corremmo a comprare dei film per i bimbi. Eravamo totalmente inesperti di camper. Il giorno dopo siamo dovuti tornare a casa perchè a Filippo venne la febbre.
Il cibo più strano che avete assaggiato durante uno dei vostri viaggi?
Avendo viaggiato, per il momento, sempre in Italia, non abbiamo assaggiato chissà quali cibi strani. Una cosa che non conoscevamo e che abbiamo molto apprezzato è il peperone crusco, tipico di Matera. Così come abbiamo molto apprezzato la cucina piccante calabrese.
Cosa vuol dire per te viaggiare, che significato ha nella tua vita il viaggio?
Abitando in un piccolo paese ( e per piccolo, intendo veramente piccolo, con 200 abitanti circa) con l’andare del tempo ho incomiciato a sentirmi soffocare. Tutti i giorni le stesse facce, gli stessi discorsi, le stesse questioni e pettegolezzi. Per me viaggiare vuol dire prendersi un attimo di respiro, una boccata di ossigeno dall’apnea che sento tutti i giorni. Mi aiuta a vedere altre realtà e a conoscere altre persone e, soprattutto, è l’unico strumento che ho per crescere i miei figli come “figli del mondo”.
Cosa non deve mai mancare durante uno dei tuoi viaggi?
Adoro scovare la cosa (parco, statua, passeggiata, esperienza ecc…) poco conosciuta e raccontarlo al mio ritorno, quasi come una Indiana Jones in camper. Per i viaggi più lunghi, adoro inserire tappe più popolari come parchi divertimento e/o le terme. In generale, mi piace che ci si possa divertire il più possibile.
Sei più un viaggiatore da souvenier o da ricordi emozionali?
Faccio collezione di calamite e, quando si parte, una delle mete di ogni viaggio è la calamita del paese o del posto che stiamo visitando. Solitamente, è lo stesso ricordino che porto ai parenti quando si ritorna dai viaggi più lunghi. La cosa più divertente è che, spesso, Giulio mi convince a prendere le offerte (una calamita 3€, 5 calamite 10€) e torniamo a casa con una sacchetata di ricordini che poi, spesso, rimangano senza padrone perchè, magari, sono troppe. In generale, adoro di più i ricordi emozionali, se in un posto mi sono sentita bene e in pace, farò di tutto per tornarci.
L’emozione più forte mai provata durante un viaggio?
Durante il nostro viaggio in Calabria, avevo scovato un parcheggio a pochissimi passi dalla spiaggia a Squillace Lido. Mi sono sentita molto orgogliosa quando Giulio ha fermato il camper, si è girato e con gli occhi che brillavano mi ha detto “Ma dove mi hai portato?” Altra emozione fortissima è stato trovarmi davanti ai Bronzi di Riace. Anni e anni di studio sui libri non possono trasmetterti la vera bellezza di queste opere d’arte. Sono stupende.
Ti è mai capitata qualche disavventura\contrattempo in viaggio? Cosa è successo?
Per ben due volte, abbiamo avuto una rottura sulla valvola delle grigie. La prima volta siamo quasi entrati nel panico. Eravamo a Ravenna durante il periodo di natale. Il signore che ci aiutò lo fece nonostante non fosse aperto perché in ferie e nonostante fosse un sabato mattina. Ci fece pagare solo la valvola e ci dette il consiglio di viaggiare con dei pezzi di ricambio. Per fortuna, lo abbiamo ascoltato. Il primo giorno di vacanza in Calabria, stesso identico problema. Per fortuna, avevamo una valvola di ricambio con noi, con una oretta di lavoro abbiamo risolto il problema.
Come ti prepari per un lungo viaggio?
Per la preparazione al viaggio seguo quattro fasi: la prima è la scelta della meta insieme a Giulio. Finisce quasi sempre che decido io. Fase due: i miei lamenti perché Giulio non mi ha aiutato nella scelta della meta e sicuramente non mi aiuterà per decidere le tappe del tour. Fase tre: solitamente cerco i gruppi facebook a tema, tanto sicuramente ce ne saranno a bizzeffe ( per esempio, Calabria in camper). Se, per caso, non li trovo o non mi piacciono, tento la carta dei gruppi più generici, sempre su facebook. In alternativa, cerco informazioni su Instagram. Tutto questo per scovare mete, parcheggi, aree sosta o posti particolari dove andare. Fase quattro: costruisco su carta l’itinerario con google maps in una mano e le idee raccolte dall’altra. Giulio si stupisce tutte le volte perché metto persino gli orari stimati di partenza e di arrivo. Ovviamente, quando poi siamo in viaggio, la scaletta andrà a farsi una passeggiata, tra imprevisti e cambi di idee all’ultimo momento. Poi, non può mancare la preparazione del camper. Solitamente, partiamo con una bella scorta di cibo e bevande, giusto per essere tranquilli per ogni evenienza.
Come definisci l’itinerario dei tuoi viaggi?
Cerco di inserire cose che accontentano soprattutto i bambini. Per noi adulti, cerco di inserire situazioni di relax e di visite a borghi e paesi, che a noi piacciono molto.
Hai davanti a te una persona che non ne vuole sapere di viaggiare: cose le diresti?
Stranamente, ho spesso davanti persone che non vogliono viaggiare. Io le direi “non sai cosa ti perdi” ma certe volte mi verrebbe da dire ” Fai bene, tanto a viaggiare ci penso io”.
Le Mie Nomination per il SunShine Blogger Award 2021
La mia prima nomination va a Diletta e Simone di Storie da Camper (https://storiedacamper.com/). Due camperisti toscani come noi, con la enorme passione per la bicicletta e tutti gli sport che si accompagnano bene alla vita in camper. Diletta è una Camperista esperta e ci da molti consigli su come gestire il camper e preziosissime check list
La mia seconda nomination va a Veronica di Viaggidee_camperizzate (https://viaggideecamperizzate.com/). Altra campeggiatrice super esperta, ti sa consigliare le più belle ciclabili di buona parte d’Italia. Nel suo blog possiamo trovare itinerari italiani che esteri, bellissime immagini che ti invogliano subito a viaggiare e consigli super utili per il camper.
Le mie domande per voi
- Come ti piace viaggiare?
- Il viaggio che ti è rimasto più nel cuore?
- Quale regione italiana preferisci? Per quale motivo la preferisci alle altre?
- Con quali criteri scegli la struttura in cui soggiornare?
- Cosa prediligi fare? Passeggiate nella natura o eplorazioni di città?
- Ti piace cercare e provare il prodotto tipico locale?
- Adori pianificare i tuoi viaggi o preferisci l’avventura?
- Ti piace fare i weekend? Se si, che cosa preferisci fare in quei pochi giorni?
- La stagione che preferisci?
- Ti piace esplorare l’Italia o preferisci andare all’estero?